Robotica: nel segno dello straordinario

Il segreto della tecnologia Pick & Place

Una delle caratteristiche che rende le nostre macchine straordinarie è l’unione tra sapienza artigianale ed elevato grado di robotica a bordo.

Abbiamo iniziato a progettare robot all’inizio del 2000 con l’intento di proporre ai clienti, in anticipo rispetto alle aziende concorrenti, macchine con un aumentato grado di flessibilità e una maggiore qualità del trattamento dei prodotti processati. Il progetto partiva dal presupposto che i robot dovevano essere un asset integrato nel macchinario. Per questo i robot utilizzati nelle nostre macchine sono progettati e assemblati internamente. Come internamente è sviluppato il software che li gestisce. L’utilizzo di tecnologie proprietarie ci permette di intervenire tempestivamente ed efficacemente su questi dispositivi, in fase di installazione o quando si verificano mal funzionamenti. Così riusciamo ad assisterti nel minor tempo possibile e con maggiore efficacia.


Il nostro primo prototipo l’abbiamo chiamato Robocombi: era un robot Pick & Place antropomorfo che collegava la macchina a monte con quella a valle, permettendo il prelievo, il trasferimento e, se richiesto, il raggruppamento o la stratificazione di prodotti e confezioni. Il tutto, senza provocare alcun tipo di danneggiamento su di essi.

Negli anni il Robocombi si è evoluto contribuendo a rendere estremamente flessibili i nostri macchinari, che possono manipolare tipologie e forme di prodotti diversi: blister, strip, cassonetti, flow pack, tubi schiacciabili o rigidi, siringhe, astucci, il tutto senza richiedere modifiche sostanziali a tempi e settaggio del tuo assetto produttivo.

Al Robocombi, sviluppato nel 2000, sono seguiti il Robovision (2004), il Gigacombi e il Robomaster (2008)
. Le ultime evoluzioni sono il Gigacombi junior e senior (2014): grazie a un’ ulteriore revisione della meccanica essi dispongono di capacità di carico nettamente superiori rispetto ai modelli classici, che si riflettono in performance più elevate.

Oggi sono oltre 1.600 i nostri robot installati in tutto il mondo. La gran parte di essi - montati sia su linee standard che ultrapersonalizzate - punta sempre sulla tecnologia Pick & Place per movimentare facilmente il prodotto lungo il flusso di produzione. I loro principali punti di forza sono:

  • la modularità: possono essere montati a bordo di unità traslanti o rotanti;
  • le teste di prelievo con assi di rotazione differenti in funzione del prodotto da manipolare;
  • l’area di lavoro ampia e la portata di carico elevata.