Marchesini Group e Bologna Business School ancora insieme: al via la seconda edizione dell'MBA per i collaboratori

È stata aperta oggi per 34 collaboratori Marchesini Group - la maggioranza radunata nell’Aula Magna di Bologna Business School, qualcuno in collegamento da casa - la seconda edizione del Master in Business Administration della BBS, una delle più autorevoli scuole di alta formazione manageriale d’Europa.

Il kick-off - come viene definito in gergo economico il lancio del master, il primo inaugurato nel 2022 nel campus di Villa Guastavillani - è avvenuto al cospetto della dirigenza di BBS e di Marchesini Group, che su questo progetto di alta formazione si sono incontrati per la prima volta nel 2020. L’obiettivo, oggi come allora, è investire sui collaboratori e permettere loro di acquisire competenze nuove e trasversali per comprendere un mondo del lavoro che si evolve a velocità imprevedibili.

Così come la classe pilota, giunta alla Graduation lo scorso settembre, anche l’attuale classe di collaboratori che si diplomerà nel luglio del 2023 è eterogenea per età, formazione, ruolo e distaccamento in azienda. L’anagrafica spazia dai giovanissimi, under 30 recentemente assunti, agli under 40 con oltre 10 anni di anzianità interna. Formazione e ruolo sono simili: prevalgono gli ingegneri meccanici, i gestionali e gli informatici che si occupano di software, ricerca e sviluppo, post-vendita, logistica, produzione e robotica, oltre che i profili amministrativi e commerciali.

Buona parte delle 30 tra divisioni e società controllate del Gruppo sono state coinvolte: alcuni collaboratori provengono dalla senese Corima, specializzata in confezionamento in asettico (sono sue le tecnologie che stanno confezionando i vaccini anti-Covid); dalla toscana Neri, leader mondiale delle tecnologie per l’etichettatura; dalla carpigiana Blister & Farcon, esperta in tecnologie per il confezionamento blister, fino ai marchi Proteo e P.M.M., specializzati in automazione e realizzazione di isolatori industriali.

Durante la presentazione individuale, le nuove “matricole” si sono poste numerosi obiettivi per questo e il prossimo anno di studio: upgrade di conoscenze, visione più integrata del lavoro, arricchimento dei rapporti interpersonali, acquisizione di trasversalità delle competenze e crescita professionale.

Dopo la presentazione del dean Massimo Bergami - che ha anche annunciato l'edificazione un nuovo campus, nascituro accanto quello attuale - il presidente di Marchesini Group, Maurizio Marchesini, ha dichiarato in Aula: “Ci rendiamo conto che questo sarà un percorso impegnativo, perché da svolgere insieme a dinamiche lavorative e personali. L’azienda però” ha sottolineato Marchesini, “non ha alternativa alla crescita: per questo servono persone preparate e che possiedano gli strumenti per elaborare un cambiamento tecnologico e sociale più che mai accelerato”.

L’amministratore delegato di Marchesini Group, Pietro Cassani, ha insistito sulla strategicità per le future leve di elaborare un pensiero autonomo e innovativo, citando poi il filosofo Norberto Bobbio sull’importanza di restare umili: lo stesso Bobbio, dopo aver insegnato tanto a tanti, alla fine della sua carriera diceva di trovarsi ancora alle radici dell'albero della conoscenza.

Valentina Marchesini, HR manager di Marchesini Group, ha parlato infine dell’opportunità per i partecipanti di cogliere questa speciale occasione per uscire dalla propria comfort zone e abbracciare il nuovo e il diverso.