Giugno 11, 2020PEOPLE

Una vera macchina per un vero apprendista

Una delle caratteristiche dell’Italia è che la formazione tecnica è posta su un livello sociale più basso di quella classica o scientifica. Questa situazione, dettata da motivi storici oltre che da ragioni culturali, rappresenta un ostacolo per aziende come la nostra. Non a caso, siamo in continua ricerca di giovani talenti provenienti dalle scuole tecniche del territorio.

La nostra attenzione per loro è così grande che abbiamo deciso per la prima volta di installare - nella sede di una piccola realtà che si occupa anche della formazione dei nostri neoassunti - una vera macchina automatica in un contesto di training.

A livello di apprendimento, il vantaggio è notevole: i ragazzi non si limitano a simulare un ambiente lavorativo al PC, ma hanno a disposizione un autentico banco di collaudo, identico a quello che ritroveranno in azienda, quando saranno chiamati a verificare il corretto funzionamento delle macchine prima della spedizione ai clienti.

Abbiamo inoltre creato altri due esemplari di macchine che, è il caso di dirlo, “faranno scuola”: uno è stato installato in un Istituto Salesiano del bolognese, l’altro nel dipartimento di Meccatronica della facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna.

Invece del classico rettangolino cartaceo, questa volta il nostro biglietto da visita per presentarci ai futuri talenti è stato molto più “fisico”.