LA SOSTENIBILITÀ DEI MATERIALI DI CONFEZIONAMENTO AVANZA VERSO NUOVE FRONTIERE
In fiera Pharmintech (3-6 maggio 2022, Milano) e nei giorni dell’Open Door Pharma (2-6 maggio 2022, Pianoro), Marchesini Group esporrà tre soluzioni green per il confezionamento dei prodotti farmaceutici. La scelta di investire sull’economia circolare fa parte di un piano strategico aziendale in rapida evoluzione, comunicato a partire dal 2015 con la presentazione del primo Rapporto di Sostenibilità, in cui sono state presentate le iniziative di responsabilità ambientale, sociale ed economico-finanziaria del Gruppo. In attesa del Rapporto 2021, Marchesini Group ha annunciato ulteriori investimenti per lo sviluppo di nuovi materiali sostenibili per il packaging.
Astucciatrice MA80 con paper tray
Allo stand A34-A44-B35-B45 di Pharmintech i riflettori saranno puntati sull’astucciatrice MA 80, macchina disegnata per l’astucciamento di prodotti come siringhe, inalatori, flaconi e tubi alla velocità di 120 astucci al minuto. MA 80 è stata predisposta per adagiare i prodotti in tray (vassoi) di cartone in alternativa a quelli termoformati.
I tray in cartone sono un’alternativa ecologica sempre più richiesta dai clienti perché affidabili come quelli in PVC. Inoltre, essi sono in grado di proteggere anche prodotti fragili e costosi come siringhe e fiale, presentandoli in modo moderno e attraente. I vassoi cartonati offrono infine vantaggi in termini di stoccaggio e trasporto, grazie all’ingombro ridotto.
Marchesini Group ha creato un team apposito dedicato alla progettazione di tray in cartone personalizzati per il confezionamento di prodotti del mercato farmaceutico e cosmetico. Utilizzando prototipi e modelli, i tray vengono poi messi a punto in modo che i clienti possano ottimizzare l'intera linea di confezionamento, dal processo fino all’astucciamento e alla pallettizzazione.
In questo processo, l’utilizzo della robotica è fondamentale per realizzare alimentazioni ad hoc per la movimentazione, la messa in volume dei tray e il successivo inserimento dei prodotti. Nella maggior parte dei casi si possono replicare le forme e le dimensioni dei materiali plastici attraverso soluzioni di cartone per prodotti sia in piedi che stesi.
Termoformatrice FB220 con materiali ECO-compatibili
Ulteriore innovazione è l’introduzione nei processi di confezionamento di tecnologie volte alla graduale sostituzione del PVC con materiali ad alta riciclabilità nella termoformatura di blister e tray. In due anni di sperimentazioni e collaborazioni con alcuni tra i principali addetti ai lavori del settore - i fornitori Klöckner Pentaplast, Huhtamaki, AMCOR, Paccor (Faerch Group), Encaplast - i tecnici Marchesini Group hanno lavorato per ottenere blister e tray facilmente smaltibili nei normali canali di riciclaggio dei rifiuti. In particolare, l’uso di materiali di origine vegetale e compostabili come il PLA, cioè riciclabili insieme ai resti umidi, e l’R-PET, PET riciclato fino all’80%, hanno permesso la realizzazione di confezioni monomateriale perfettamente adatte allo scopo.
La prima dimostrazione pubblica legata all’utilizzo di questi prodotti su una macchina Marchesini Group sarà a Pharmintech, dove sarà esposta una classica FB220 - termoformatrice usata per formare vassoi per fiale, flaconi e siringhe - che sarà settata per l’utilizzo di materiali sostenibili al posto di plastiche tradizionali. Sarà il cliente, a seconda delle sue esigenze, a scegliere l’impostazione classica o quella green.
Linea Stickpack con materiali riciclabili
Durante l’Open Door Pharma, l’evento pensato per aprire le porte aziendali ai clienti dell’industria farmaceutica, le nuove soluzioni in mostra saranno affiancate da una linea formata da una macchina confezionatrice sticks MT1300 a 12 piste targata Schmucker, un sistema di impilamento e conteggio e da un’astucciatrice MA 80.
Nello specifico, questa linea è stata predisposta per lavorare materiali di confezionamento a base PP (con e senza PE) quali monomateriali plastici riciclabili al 100 per cento come l’OPP o il BOPP con strato intermedio metallizzato. Considerata la sua idoneità al contatto alimentare, questo materiale è un degno sostituto a base poliolefinica del classico materiale PET/ALU per produrre imballaggi flessibili ad alta barriera.
CASE STUDY - Linea confezionamento fiale e flaconi
Abbiamo recentemente spedito a un cliente indiano una linea in grado di confezionare in astuccio un tray di cartone con fiala e flacone, precedentemente posizionati all’interno di un tray in plastica.
La linea di produzione è formata da un’isola robotica per l’alimentazione delle fiale e dei flaconi, a cui sono state abbinate l’astucciatrice MA300 e l’avvolgitrice MF910.
CASE STUDY - Linea confezionamento fiale e flaconi
Abbiamo recentemente spedito a un cliente indiano una linea in grado di confezionare in astuccio un tray di cartone con fiala e flacone, precedentemente posizionati all’interno di un tray in plastica.
La linea di produzione è formata da un’isola robotica per l’alimentazione delle fiale e dei flaconi, a cui sono state abbinate l’astucciatrice MA300 e l’avvolgitrice MF910.